Occupazione straniera e lavori logoranti: analisi, vulnerabilità e proposte di sistema
In Italia, il lavoro più duro e invisibile ha spesso un volto straniero. Dai cantieri ai campi, dalle fabbriche alle cucine industriali, migliaia di lavoratori migranti reggono interi settori produttivi, affrontando ogni giorno mansioni usuranti, turni massacranti e condizioni al limite della dignità. Infatti, costituiscono il 30,4% degli operai edili, il 32% dei braccianti agricoli e addirittura il 69% dei collaboratori domestici.
Le condizioni lavorative e retributive sollevano interrogativi sulla sostenibilità e l’equità del sistema occupazionale italiano. Per approfondire questa tematica, l’articolo “Stranieri e mestieri usuranti” offre un’analisi dettagliata delle sfide e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro dei lavoratori migranti impiegati nei mestieri più gravosi.
Per una lettura completa, è possibile consultare l’articolo al seguente link: https://www.informazionesenzafiltro.it/11-04-2025-stranieri-mestieri-usuranti