unione europea
pon inclusione
ministero del lavoro e delle politiche sociali
IT_Card-(2)
loghi

News

comunicazione | 24 Aprile 2025 | 0 Comments

Immigrazione e Imprenditoria: il Rapporto IDOS-CNA 2024 evidenzia una crescita solida e diversificata

In un contesto caratterizzato da sfide globali e una crescente crisi demografica, l’imprenditoria immigrata si conferma un motore essenziale per l’economia italiana. Il “Rapporto Immigrazione e Imprenditoria 2024”, realizzato dal Centro Studi e Ricerche IDOS in collaborazione con CNA e presentato a Roma, offre un’analisi dettagliata sull’evoluzione e il ruolo strategico delle imprese guidate da cittadini stranieri.

I dati del rapporto mostrano un’espansione significativa: negli ultimi dieci anni, il numero di imprese fondate da imprenditori nati all’estero è aumentato del 32,7%, raggiungendo 660.000 unità, pari all’11% del totale nazionale. Un cambiamento rilevante riguarda la forma giuridica delle aziende: sebbene le imprese individuali restino predominanti (73%), le società di capitale sono quasi triplicate (+160%), indicando un’accresciuta solidità e competitività.

Il contributo delle nuove generazioni è evidente: mentre le imprese giovanili italiane hanno registrato una flessione del 22,8%, quelle guidate da giovani immigrati hanno mantenuto una presenza rilevante, rappresentando il 19% del totale delle imprese migranti. L’imprenditoria immigrata non si limita più ai settori tradizionali come il commercio e l’edilizia, ma si espande significativamente in comparti ad alto valore aggiunto. In particolare, si evidenziano incrementi notevoli in:

• Alloggio e ristorazione (+57,6%)

• Servizi alla persona (+101,6%)

• Attività scientifiche e tecniche (+56%)

• Sanità e assistenza sociale (+77,6%)

A livello territoriale, la crescita è diffusa su tutto il territorio italiano, con il Nord che si conferma polo principale grazie alle regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Tuttavia, il Sud registra una forte accelerazione, con la Campania (+72,8%) e la Puglia (+33,8%) tra le regioni in maggiore espansione. Roma e Milano restano i principali centri dell’imprenditoria migrante, mentre Napoli e Caserta emergono come nuovi poli di crescita.

Per saperne di più: https://www.dossierimmigrazione.it/wp-content/uploads/2025/03/Scheda_RII_2024.pdfhttps://www.dossierimmigrazione.it/wp-content/uploads/2025/03/Scheda_RII_2024.pdf